A sinistra alcuni fotogrammi dalla serie animata “Nisemonogatari”, a destra altri frame dal lungometraggio “Akira” di Katsuhiro Otomo.
Qui anche il lisergico confronto tra le due sequenze animate @__@
Grazie a Diobrando.
A sinistra alcuni fotogrammi dalla serie animata “Nisemonogatari”, a destra altri frame dal lungometraggio “Akira” di Katsuhiro Otomo.
Qui anche il lisergico confronto tra le due sequenze animate @__@
Grazie a Diobrando.
I nostri lettori non sono solo pignoli ma a volte addirittura visionari.
Guardate l’immagine qua sotto, è la prima vignetta del “Dylan Dog N.262 – L’incendiario” (sceneggiatura di Giuseppe De Nardo, disegni di Bruno Brindisi). Come recita la didascalia ci troviamo a Branford, immaginaria cittadina situata, secondo gli autori, in Inghilterra, notate niente di strano?
Berto da Venezia, ci segnala l’apparizione di una nota opera architettonica della sua città in questa vignetta.
La domanda è: come ci è arrivato il Ponte di Rialto oltremanica?
Una coincidenza? Uno scherzo del disegnatore? Una tamarrissima imitazione albionica? Ma soprattutto, Giacobbo che ne pensa?
Grazie a Berto.
Conrad è pure un bravo disegnatore, ma come falegname è un disastro.
Da “Duc Béton”, sceneggiatura di Jerry Frissen, disegni di Didier Conrad.
Grazie a Jean-Yves.