Una segnalazione architettonica da parte di Matteo.
“a pagina 52 del primo numero […]
nella prima vignetta si vede l’ ingresso di un cimitero con un cancello ed un
arco, il problema sta nell’arco: per farlo sembrare vecchio e trasandato
infatti lo hanno voluto “rompere” un po’ ma gli hanno tolto la chiave di volta,
cioè la pietra centrale che gli permette di stare in piedi, morale della
favola, a meno che quell’arco non sia di cemento armato non può stare
assolutamente in piedi.”
Noi di Nuvole Anomale ne capiamo di architettura quanto Mike Tyson di poesia tardobarocca ma di una cosa crediamo di essere abbastanza sicuri, durante il periodo della Rivoluzione Francese il cemento armato non era così in uso…
Ora nei commenti voglio una bella discussione per stabilire se quell’arco può o non può stare in piedi.
Da “Il boia di Parigi”, sceneggiatura di Paola Barbato, disegni di Giampiero Casertano.
Grazie a Matteo.